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NOVITA’ IN MATERIA DI CODICE DELLA STRADA

19 Sep

Vediamo insieme i provvedimenti proposti nel Disegno di Legge in tema di Codice della Strada per contenere il più possibile i continui e gravissimi incidenti e mancanze di soccorso che avvengono sulle nostre strade.

Alcolock

Una delle proposte più rilevanti è l’introduzione dell’alcolock, che funziona come un etilometro, ma è collegato direttamente al veicolo: il conducente, prima di salire a bordo del proprio mezzo, dovrà soffiare in questo dispositivo. Se il tasso alcolemico sarà inferiore alla soglia, l’auto si accenderà regolarmente; al contrario, se il tasso dovesse risultare superiore al massimo consentito, il motore dell’auto non si accenderà. A prescindere dall’alcolock, per chi verrà sorpreso a guidare sotto l’effetto di  alcol e/o droghe, scatterà il ritiro della patente e l’impossibilità di conseguirla nuovamente prima di tre anni.

Il Governo ha proposto il divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti che sono già stati condannati per questi reati specifici, e contestualmente l’utilizzo del sistema alcolock che impedirebbe l’avvio del motore qualora il tasso alcolemico del guidatore superasse una certa soglia.

 

Doppia patente per le auto potenti

La proposta prevede il conseguimento di ulteriore patente per potersi mettere alla guida di vetture che superano determinati limiti di potenza. Il provvedimento ha come obiettivo quello di assicurarsi che gli automobilisti alla guida di vetture potenti siano in grado di governare le alte velocità di queste auto al fine di migliorare la sicurezza stradale.

 

Neopatentati

Allo stato attuale delle cose i neopatentati non potranno mettersi alla guida di auto con un rapporto tra potenza e tara del veicolo superiore ai 55 kW/t e più potenti di 70 kW (95 CV). Con le modifiche al Codice della Strada questo limite varrà per chi ha conseguito la licenza di guida da meno di tre anni. Inoltre, non si potrà conseguire la patente prima dei 24 anni di età se da minorenni si è stati sorpresi alla guida di un’auto senza avere la patente o sotto l’effetto di alcol e/o sostanze alteranti.

Ai giovani patentati, comunque, verrà data la possibilità di guadagnare due punti sulla patente frequentando corsi sulla sicurezza stradale organizzati da scuole secondarie.

Telefono alla guida

È in arrivo anche una stretta riguardante l’utilizzo del cellulare alla guida: la riforma prevede la sospensione della patente da un minimo di 7 giorni a un massimo di 20 per chi viene sorpreso a guidare usandolo smartphone. I giorni verranno raddoppiati qualora la cattiva condotta dovesse provocare un incidente. Da stabilire ancora il numero di punti da decurtare sulla patente.

 

Assicurazione obbligatoria per i monopattini

Nel disegno di legge c’è una proposta per rendere obbligatoria l’assicurazione per i monopattini: i proprietari andrebbero a stipulare una polizza RC (Responsabilità Civile) che risarcisce i danni a terzi in caso di incidente.

I monopattini dovranno essere dotati di codice identificativo, targa, e coperti dall’assicurazione: circolare senza una polizza comporterebbe una sanzione da un minimo di 100 a un massimo di 400 euro. Previste sanzioni economiche anche per chi circola con un monopattino privo di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote. In arrivo anche una norma che prevede la dotazione dei monopattini di un dispositivo in grado di disattivare il loro funzionamento in maniera automatica qualora uscissero dalle aree permesse. Confermato pure l’obbligo di indossare il casco alla guida dei monopattini.

Autovelox

Il testo della riforma del Codice della Strada contempla anche alcune novità relative agli autovelox, con l’obiettivo di uniformare le apparecchiature di rilevazione della velocità a livello nazionale, andando a rivedere i criteri di collocazioni dei dispositivi e facendo in modo che il loro utilizzo sia destinato al miglioramento della sicurezza degli utenti della strada. 

 

Limiti di velocità e nuove regole

In termini di sicurezza stradale, il testo approvato dal Consiglio dei Ministri è formato da novità che riguardano il superamento dei limiti di velocità, la guida contromano, il mancato rispetto della precedenza, la guida senza le cinture di sicurezza, senza i seggiolini o senza i dispositivi anti-abbandono. Tutti questi comportamenti sbagliati porteranno auna sospensione della patente e alla decurtazione dei punti: le sanzioni saranno raddoppiate in caso di incidente.

 

Quando entra in vigore il nuovo Codice della Strada?

Il testo è stato approvato da parte del Consiglio dei Ministri e l’iter prevede che il disegno di legge venga discusso in Parlamento. Il Vicepremier Matteo Salvini, in tempi non sospetti, ha dichiarato che la riforma potrebbe diventare legge entro il mese di ottobre, entrando in vigore prima della fine del 2023.

Fonte immagine: https://it.freepik.com/vettori-gratuito/illustrazione-di-carattere-di-persone-con-le-icone-del-segnale-stradale_3584914.htm#query=codice%20della%20strada&position=47&from_view=search&track=ais

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